Obblighi di comunicazione
Apertura – Variazione – Cessazione – L’utente ha l’obbligo di comunicare a Clara S.p.A. l’inizio, la variazione o la cessazione o detenzione di locali ed aree entro 90 giorni successivi al loro verificarsi e di ottemperare agli adempimenti previsti. Per i comuni a tariffazione puntuale il termine per la presentazione della richiesta di attivazione è entro 30 giorni. Detta comunicazione deve avvenire mediante la compilazione di appositi modelli o secondo le procedure messe a disposizione da Clara S.p.A. In caso di omessa presentazione della comunicazione entro il termine di cui sopra si applicano le sanzioni previste dal Regolamento TCP.
Decesso intestatario fattura – In caso di decesso dell’intestatario dell’utenza, gli eventuali soggetti solidalmente obbligati che continuano ad occupare o condurre i locali già assoggettati a Tariffa hanno l’obbligo di comunicare il nominativo del nuovo intestatario dell’utenza e gli eventuali elementi che determinano l’applicazione della Tariffa.
Convivenze – In presenza di più nuclei familiari presso la stessa utenza colui che intende provvedere al pagamento della Tariffa deve darne esplicita comunicazione.
Altri obblighi – attrezzature
Attrezzature – L’utente è tenuto al ritiro dei contenitori o delle dotazioni entro 30 giorni dalla comunicazione/avviso da parte di Clara S.p.A., al fine di consentire l’erogazione del servizio. L’utente è tenuto a riconsegnare la dotazione lavata ed igienizzata a Clara S.p.A. al momento della presentazione della comunicazione di cessazione dell’utenza o entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione della stessa, pena l’addebito.
Divieti
E’ vietato conferire rifiuti al pubblico servizio da parte di utenze escluse dalla tariffazione o provenienti da aree escluse dalla tariffazione.
Violazioni del Regolamento TCP – Sanzioni
L’accertamento e la contestazione delle violazioni del Regolamento TCP è effettuata dal Comune anche tramite Clara S.p.A. in qualità di soggetto affidatario della gestione del servizio e della riscossione della Tariffa, con provvedimento da notificare entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è commessa la violazione. Compete al Comune l’irrogazione della sanzione.
Le violazioni al Regolamento TCP sono punite con sanzioni amministrative pecuniarie comprese tra un minimo di € 50,00 ed un massimo di € 500,00.
Le entrate derivanti dalle sanzioni contribuiscono alla copertura dei costi del servizio.
Le sanzioni non si applicano in riferimento alle informazioni che Clara S.p.A. acquisisce dall’Anagrafe Popolazione Residente concernenti le modifiche nella composizione di nuclei familiari della popolazione residente, per le quali non sussiste l’obbligo di denuncia.
Nei Comuni a tariffazione puntuale, al fine di disincentivare l’abbandono e il “turismo dei rifiuti”, nel caso di utenza domestica con residenza attiva, in assenza di svuotamenti del rifiuto urbano residuo misurato, si applicano, oltre alla parte fissa, anche gli svuotamenti minimi obbligatori maggiorati del 50 % (cinquanta per cento) salvo la possibilità di prova contraria da parte dell’utente.
Violazioni del Regolamento SGRU – Sanzioni ambientali
OBBLIGHI – SANZIONI AMBIENTALI
Il Regolamento del Servizio attualmente in vigore prevede norme generali di conferimento dei rifiuti urbani e non e norme specifiche per il conferimento di rifiuti in diverse tipologie di contenitori. Sono specificati altresì gli usi vietati in merito all’utilizzo dei contenitori, specifiche in merito al conferimento di rifiuti ingombranti, potature, sfalci rifiuti da esumazioni e estumulazioni ed altri rifiuti cimiteriali.
Le violazioni alle disposizioni contenute nel presente Regolamento che non siano oggetto di specifica previsione, saranno soggette a sanzioni amministrative. L’applicazione di tali sanzioni, è disciplinata dalla normativa generale in materia (Legge n.689/81).
Preposti al controllo sull’osservanza del presente Regolamento sono il corpo di Polizia Municipale, il personale ispettivo dell’A.R.P.A.E. e dell’A.U.S.L., il personale tecnico di Clara S.p.A. del servizio opportunamente autorizzato.